Le preoccupazioni di CIDA riguardo la governance dei fondi europei messi a disposizione dal Programma NextGenerationEU si stanno purtroppo materializzando. La mancanza di dialogo con le parti sociali e la ricerca di soluzioni organizzative apparentemente “semplificate” sta accendendo polemiche, che coinvolgono anche i partiti della maggioranza, alle quali CIDA non ha intenzione di prendere parte.
Offrendo le competenze dei nostri manager – disponibilità che ancora una volta ribadiamo – ci saremmo aspettati di dialogare con le istituzioni e le pubbliche amministrazioni in un quadro chiaro e definito, resistendo alla tentazione di dare indicazioni in una materia che spetta a Governo e Parlamento.
Tuttavia, i manager italiani sono chiamati in causa direttamente, sia per l’ipotesi di costituzione di una struttura straordinaria di vertice, sia per l’apparente accantonamento delle competenze presenti nelle pubbliche amministrazioni e nelle aziende private.
Riteniamo perciò necessario intervenire nel dibattito, con l’intento di avviare una discussione sui reali contenuti e sulle diverse opzioni di governance, con il solo scopo di non lasciare nulla d’intentato in una fase così cruciale della nostra vita politica.
Vi chiediamo perciò di ragionare insieme a CIDA su alcuni elementi organizzativi, gestionali e di governance che potrebbero contribuire all’efficacia del Programma Nazionale di Recupero e Resilienza.
Potete inviare i vostri commenti e osservazioni a segreteria@cida.it